Le mie dita incontreranno le corde, come sconosciuti ad una festa di amici comuni. E suonerò con in corpo la… Read more Leggero

Le mie dita incontreranno le corde, come sconosciuti ad una festa di amici comuni. E suonerò con in corpo la… Read more Leggero
Siamo le troppe parole dette di fretta per placare la voglia di dire, nel caotico frastuono di una sera d’estate… Read more Siamo
Non c’era niente che nel pensier mio non mi fingessi pronto di riuscire a fare per mostrarti che non bastava… Read more Respirare
Nota dell’autore: Questo capitolo segna la ripresa della stesura del racconto dopo due anni di inattività dalla scrittura. (Giorno tredici)… Read more 21 CAP. 13 – “O come Ostriche”
Buongiorno Iacolini, come sapete sono stato lontano dalla tastiera per molto tempo e siete stati tantissimi a chiedermi di tornare… Read more Sblog! – Ieri, oggi e sto cazzo (VM14)
Quanto poco è domo il desio di ciò che s’ama, che fa d’un giorno cent’anni e d’un secondo un’intera vita… Read more Così cheta mai
Hai contorni sfumati, messe a fuoco infelici, figli di scatti sempre rubati. E l’orizzonte resta lì, muta e sembra sempre… Read more Nei tramonti
Il dramma. La delusione. La vita. La speranza. L’ostinazione. La storia. La rabbia. Le stelle. La pace. La terra. L’amore.… Read more Tutto
(Giorno 12) − Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a Firmato, tanti auguri a te −… Read more 21 CAP. 12 – “N come Noia”
Buongiorno Iacolini, vi svelerò un segreto. Un segreto che nessuno conosce ma che in fondo tutti noi custodiamo dentro, al… Read more Sblog! – Egoismo, maternità e frutti esotici